Ottica Fin Bancone Vendita

Il silenzio disegnato in Piazza dei Signori a Vicenza

Nel centro del tessuto urbano di Vicenza si apre piazza dei Signori la piazza principale del centro storico di Vicenza. Originariamente foro romano e luogo del mercato, la piazza costituisce tradizionalmente il crocevia degli affari e del tempo libero della città, ha forma rettangolare e lungo un lato maggiore sorge la Basilica Palladiana e la Torre Bissara, mentre nel lato opposto si ergono la Loggia del Capitano (anch’essa opera di Palladio) e il Palazzo del Monte di Pietà e vi trovano sbocco numerosi viottoli. Lungo il perimetro della piazza sono tuttora collocate numerose attività commerciali, eredi delle botteghe di un tempo, tra cui quelle storiche ospitate dalle logge inferiori della Basilica Palladiana dove appunto si trova l’Ottica Fin.

È in questo contesto che si realizza il negozio per l’ottica Fin, uno spazio raffinato, elegante, tagliente in ogni linea e, rigorosamente pensato in ogni segno, progettato come fosse uno spartito dove il silenzio rafforza la composizione, dove il vuoto disegna il pieno, un vuoto fatto di silenzio, rigorosamente rispettoso del luogo.
Il progetto mira all’essenziale, alla semplicità, con l’intento di creare un ambiente di facile comprensione, dove l’attore non è l’arredo ma il prodotto esposto, esaltato dal “silenzio disegnato” narratore di un progetto concepito in metri poetici.
Entrando nel negozio si respira un’atmosfera familiare che porta ad un rapporto quasi confidenziale, un perfetto equilibrio di presenze materiche, disegnate con linee rigorosamente essenziali, le quali conducono chi entra a respirare essenze evocanti ricordi, accentuati dalla presenza di materiali rigorosamente naturali.

È un’architettura l’arredo realizzato dove la gravità costruisce lo spazio e la luce ne scandisce il tempo , progettata “macinando a fondo”, alla ricerca della “verità del progetto”, con l’intento di sviluppare realtà salde, concrete, commissionate per ottenere risposte, risolvere problemi attraverso progettazioni elaborate con l’interlocutore per essere “cucite su misura”.
Non arredi gelidi, seriali, virtuali, ma realizzazioni modernamente classiche dalla forte personalità, sottolineanti il rigore progettuale, il gusto per il dettaglio, la raffinata scelta dei materiali e la sapienza ebanistica della lavorazione, ottenendo architetture che sanno rispondere concretamente ai bisogni richiesti.

Architetture non etichettabili, lontane dallo stile anonimo, ma destinate a diventare pezzi unici in armonia col vivere contemporaneo.

Progetto/design: Leonardo L. A. Bottarelli